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Hanno Bruciato "Rifugio Italia", purtroppo la bestialità umana non ha limiti.
Avevamo già parlato di “Rifugio Italia” nelle notizie di febbraio 2014 e di Andrea Cisternino nel’agosto del 2013.
Ricordo brevemente che Andrea Cisternino è un fotoreporter, che ha dedicato con la moglie Vlada, tempo, investimenti personali ed energie per salvare i randagi in Ucraina.
Si inizia a conoscere l’attività di Andrea in occasione degli Europei di calcio del 2012, quando il governo Ucraino dà il via alla strage dei cani randagi nelle città che avrebbero ospitato le partite di calcio. Molti di questi animali vengono uccisi nelle maniere più crudeli e sbrigative. I dog hunters (uccisori di cani) non hanno pietà, il loro compito è uccidere, eliminare. L’obiettivo è liberarsi degli scomodi cani senza dimora che sporcano, secondo loro. le strade della città ospitanti le partite. Andrea Costernino documenta con fotografie le stragi perpetuate, riesce a strappare a morte certa gli animali che incontra e trova ancora vivi, nonostante venga minacciato di morte dai dog hunters ucraini.
Nel suo libro “Randagi, storie di uomini e di animali” racconta la sua esperienza in Ucraina a Kiev, le sue fotografie non lasciano spazio a parole.
Il suo sogno, che è diventato anche quello di molti suoi sostenitori, è la costruzione di un canile modello in cui portare i randagi e difenderli dai pericoli. Molti dei volontari di strada ucraini sono con lui per difendere quelli che considerano i loro animali dalle spregevoli e crudeli azioni dei dog hunter.
La costruzione di “Rifugio Italia”, a Kiev in Ucraina avviene grazie all’impegno di Andrea e di moltissime donazioni fatte.
Andrea con la mogle Vlada crea anche la Fondazione International Animal Protection League Onlus, che ha sede a Kiev in Ucraina, il cui scopo e’ quello di salvare animali in Ucraina e nel Mondo .
Qualcuno, probabilmente dei dog hunter, ha dato fuoco a Rifugio, dalle prime notizie sembra che almeno 75 cani sono morti bruciati vivi. Questa notizia non avremmo mai voluto darla.
Appresa con sgomento questa notizia solo poche ore fa ho voluto scrivere questo articolo, vista la gravità do quanto accaduto, questi cani e gatti riparati a “Rifugio Italia” non davano fastidio a nessuno.
Al momento attuale non si hanno ancora notizie precise di quanti animali siano riusciti a salvarsi, sembra che i maledetti abbiano versato del liquido infiammabile attorno al perimetro di Rifugio Italia per poter appiccare l’incendio ed ardere vive le povere bestiole che Andrea ed i volontari di strada avevano salvato dai dog hunter.
Purtroppo dopo l’iniziale clamore mediatico all'epoca di Euro2012, le grandi associazioni, le testate giornalistiche e le agenzie di stampa hanno abbandonato queste notizie. Andrea e il suo “Rifugio Italia” viene seguito e supportato solo dall’impegno e la costanza di semplici cittadini, qualche blog e qualche piccola organizzazione animalista.
Spero che siano molti a dare il loro appoggio ad Andrea, che ho contattato, ma come ben potete immaginare si sentirà stanco e distrutto. Appena sarà possibile inserirò il link per poter fare delle donazioni e contribuire alla ricostruzione di “Rifugio Italia”
Pagina Facebook "Io Non posso parlare sei tu la mia voce"
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Verrà il giorno in cui l'uccisione di un Animale sarà considerata alla stessa stregua dell'uccisione di un Uomo"
Leonardo Da Vinci